Il prezzo da pagare

Si pensa che ogni conquista che fa l’uomo comporti solo vantaggi ma è proprio così?

Il prezzo da pagare

Si sa che l’uomo è un essere sociale, apporta e riceve gli influssi dalla società in cui vive e ne è lo specchio, sia in senso positivo che negativo. Le cose positive si danno per scontate e ci si dimentica che ogni medaglia ha il suo rovescio che rappresenta il prezzo da pagare, cioè il lato negativo. Questo probabilmente non può essere completamente neutralizzato ma ridimensionato e gestito si. 

Libertà e salute si somigliano: se ne conosce il valore soltanto quando si perdono. Henry Becque

Se in una grande città si hanno molte opportunità di chi vive in campagna, bisogna pagarne il prezzo: traffico, smog, rumore, mancanza di spazio vitale. Oppure se si assorbono ogni giorno un eccesso di stimoli continui, preoccupazioni, ansie, tv, computer, smartphone, cibo artificiale, il nostro sistema va in allarme costante e questo mette a dura prova la salute e il benessere. Sarà facile soffrire di deficit di attenzione, stanchezza cronica, anoressia, bulimia, nevrosi, depressione, intolleranze ai cibi, allergie e altre… 

In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla. Luciano De Crescenzo

Questo comporta sofferenze, visite, analisi, farmaci, esami per le diagnosi più diverse, in genere con difettoso funzionamento di qualche organo, valori alterati, dolori. Ogni specialista cercherà di curare i sintomi a volte con benefici ma se non si cercano le cause non si guarirà mai. Può iniziare un calvario infinito con alti e bassi continui e le persone non capiscono perché. In parte perché non si considerano tutti i lati dell’esistenza psichica ed emotiva e si pensa che non influisca sul sistema uomo che è integrato. La prima cosa da fare sarebbe  ristabilire l’equilibrio rivedendo ogni aspetto di vita ma è la cosa più difficile. 

foto di aforisticamente.com

Archivio news >