Come convivere con la paura delle malattie 

La paura delle malattie è normale, entro certi livelli, quando diventa eccessiva e/o non la si gestisce può diventare un problema

Come convivere con la paura delle malattie 

 

So che hai già provato di tutto e magari la tua convivenza con la paura delle malattie è ancora difficile. Ti propongo un gioco che puoi fare in solitudine, è semplice e si può fare ovunque, quello che serve è un po’ di continuità, l’impegno è davvero minimo. Lo so cosa pensi, ti sembra impossibile che un gioco aiuti a convivere con la paura delle malattie ma, è sempre opportuno rimanere aperti e propositivi, sono le regole minime per cambiare le cose e migliorare e poi cosa costa provare?   

Prendi un foglio bianco e disegna quello che ti passa per la mente pensando alla paura delle malattie, non importa se il disegno è bello o proporzionato, se ha un senso, se è piccolo o grande, lascia perdere i giudizi, disegna e basta. Poi dagli un nome e scrivilo sul foglio insieme alla data di quel giorno. Ora prendi il foglio e recitagli questa storia guardando in faccia il tuo disegno: 

“C’era un principe che aveva paura delle malattie, si era circondato di medici e sapienti affinché lo aiutassero a risolvere il problema diventato talmente grave da non permettergli più di uscire dal suo castello. Ognuno gli prescrisse la sua cura e lui passava il tempo a prendere i rimedi vari senza però ottenere risultati. Tutti cercavano di fare bella figura ai suoi occhi, tutti meno uno che non gli aveva prescritto nulla, incuriosito il principe lo convocò e gli chiese: “cosa puoi propormi?” “Mio signore io vi propongo un gioco.” “Cosa, io sono terrorizzato dalla paura di ammalarmi, vuoi prendermi in giro?” “Assolutamente no, mio signore.” Lo guardò perplesso per qualche minuto e poi : “e va bene farò anche questo ma se ti sei preso gioco di me ti farò impiccare.” 

Il medico iniziò:

Prenda un foglio bianco e disegni quello che vi passa per la mente pensando alla paura delle malattie, non importa se il disegno è bello o proporzionato, se ha un senso, se è piccolo o grande, lasci perdere i giudizi, disegni e basta. Poi gli dia un nome e lo scriva sul foglio insieme alla data di quel giorno. Ora prenda un secondo foglio e scriva questa storia a mano e lo porti sempre con sé. Tre volte al giorno, ad orari prestabiliti come alle ore 9/15/21, apra i fogli e guardando il disegno reciti lentamente la storia, molto lentamente. 

Dopo una settimana getti il foglio e ne disegni un altro così come vi viene, con nome e data. Continui così fino a quando non riuscirà più a disegnare nulla, a quel punto inizierà a vedere la paura delle malattie sotto un’altra luce. 

Ecco la storia: “c’era un principe che aveva paura delle malattie, si era circondato di medici e sapienti affinché lo aiutassero a risolvere il problema che era diventato talmente grave da non permettergli più di uscire dal suo castello. Ognuno gli prescrisse la sua cura e lui passava il tempo a prendere i rimedi vari senza però ottenere risultati. Tutti cercavano di fare bella figura ai suoi occhi, tutti meno uno che non gli aveva prescritto nulla, incuriosito il principe lo convocò e gli chiese: “cosa puoi propormi?” “Mio signore io vi propongo un gioco.” “Cosa? Io sono terrorizzato dalla paura di ammalarmi, vuoi prendermi in giro?” “Assolutamente no, mio signore.” Lo guardò perplesso per qualche minuto e poi : “e va bene farò anche questo ma se ti sei preso gioco di me ti farò impiccare in piazza.”

Dopo qualche mese il principe riuscì ad uscire dal castello e fece cercare il medico per ringraziarlo e chiedergli spiegazioni ma non lo trovò più, “forse è scappato per la paura” pensò il principe.