La causa complementare

La parte mancante per trovare la propria strada per la guarigione

La causa complementare

Avrai sicuramente notato che anche nella medicina ufficiale quando si cerca la causa di un problema / malattia c’è molta confusione. Semplicisticamente si crede di aver trovato la vera causa in questo o quello, anche con prove dimostrabili.

Il più delle  volte si brancola nel buio, è il caso dei tumori, ogni giorno si scoprono sempre nuove cause il che complica ancora di più le cose.

Normalmente, sia la medicina che la psicologia cercano la causa nel passato, i genitori cattivi, l’infanzia problematica, i batteri, i virus, le predisposizioni, l’inquinamento, il cibo. Queste sono tutte veritiere quanto insignificanti.

 

"Non vi è causa d’errore più frequente che la ricerca della verità assoluta." SAMUEL BUTLER

 

Per esempio: preparare la tavola, può avere una causa nel passato, preparo perché ho fame e una nello scopo, il voler pranzare, causa finale posta nel futuro.  Queste due cause si incontrano nel presente, preparo la tavola. Senza l’intenzione di mangiare e senza la fame non preparerei la tavola.

In questo caso sono necessarie due cause per far accadere un evento, altre volte sembra scontato che basti solo quella materiale nel passato, altre volte solo quella nel futuro. Noi, per comodità,  usiamo il concetto di causa a piacimento a seconda di come ci sembra opportuno.

Nel caso della malattia cerchiamo sempre e solo la causa nel passato ( più materiale ) quando non si trova o la cura non funziona, si pensa di aver esaurito le possibilità dimenticandoci l’altra causa, quella finale, lo scopo, che è spirituale .

 

"La causa principale dei problemi è che nel mondo d’oggi gli stupidi sono strasicuri, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi".  BERTRAND RUSSEL

Ovviamente lo scopo non è un fattore chiaro, evidente, oggettivo; lo scopo è individuale nascosto e soggettivo. Necessita un coinvolgimento personale, un’indagine, un aumento di consapevolezza e un cambiamento. Questo è quello che accade quando si guarisce, si cambia.

Specifichiamo, se ho una malattia che crea problemi di funzione, occlusione, emorragia, compressione di organi e opero chirurgicamente, posso avere più tempo per poter guarire. Se non si guarisce e il problema ritorna non è colpa del chirurgo.

Quando si guarisce non è il metodo che ho usato che è importante ma l’effetto che ha fatto su di te. Il metodo ha favorito un cambiamento, di comportamento, di pensiero, di vita. Quest’effetto non è lo stesso che può fare ad un altro che ha altre convinzioni, debolezze, paure, per questo lo stesso metodo non sempre funziona.

 

"Ciò che chiamiamo caso non è e non può essere altro che la causa ignorata di un effetto noto" VOLTAIRE

 

Fare un percorso di consapevolezza personale è la premessa per poter accedere ai piani nascosti all’interno di noi, conoscerli e assecondarli modificando la propria esistenza.

Lo scopo o causa finale di un problema / malattia è individuale, ci possono essere dei segnali indicatori che fungono da aiuti a trovare la strada personale ma, nessuno potrà mai farlo al tuo posto.

 

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foto di eticamente.net