L’arte  dell’ ozioso

Come ogni cosa bisogna esercitarsi, anche se ci sono quelli più predisposti di altri, non è così facile come appare

L’arte  dell’ ozioso

Una cosa che spesso tendiamo a fare è saturare ogni spazio possibile con le più svariate cose. Se questa pratica, per un po' di tempo,  può essere valida, arricchente, energizzante e stimolante non bisognerebbe prenderla come abitudine costante ma lasciarsi degli spazi e dei tempi per esercitare un'altra attività. 

E’ qualcosa diversa da tutte le altre; per farla non bisogna fare corsi speciali, avere doti fisiche o intellettuali, non costa nulla, non bisogna avere una attrezzatura specifica.  Si può fare da soli o in compagnia in qualsiasi luogo, purché tranquillo, un po' isolato, questa “ non attività “ si risolve in due parole: “ puro ozio “. 

Qualcuno potrebbe obbiettare che lo pratica spesso ma non è così, il puro ozio ha le sue regole. Infatti non pensate che sia così facile da praticare, siamo stati istruiti a non fermarci mai, se non per dormire o fare altro, cioè a fare sempre qualcosa.

 

Quanto tempo ho perduto nel cercar di recuperare il tempo perduto. Anonimo

 

Stare in ozio è un atteggiamento, ed è quella cosa che si avvicina alla meditazione e spesso ne risulta la premessa.  E’ un gioco senza giocare, un trastullarsi senza pensieri e un perdersi e un vagare senza meta, non ha percorsi sempre uguali, gesti ripetuti, è improvvisazione. 

L'ozio è necessario tanto quanto l'azione anzi  è la premessa per un'azione migliore, più efficace e più incisiva. Qualcuno potrebbe sentirsi in colpa per passare tempo senza fare nulla e questo è un sicuro segnale di quanto siamo stati indottrinati nella politica del “fare” che però trae giovamento e sostentamento da quella del “non fare” e una è la premessa dell'altra. 

Possiamo iniziare con brevi periodi, specialmente se fermarci ci fa stare male, sparsi qua e là nella giornata magari facendocelo ricordare da un messaggio sul cellulare con un suono specifico. Poi potremo allungare sempre più diminuendone la frequenza ma mantenendone la costanza anche se i tempi sono di 5/ 10 minuti. Attenzione a non esagerare. 

 

foto di le festedidio